Fontanafredda si trova nel cuore del Piemonte, una terra da sempre artefice della storia d’Italia e della sua tradizione enologica più nobile e dove il rapporto fra l’uomo e ambiente è forte e ben percepibile.
Oltre cento ettari di terreno collinare situato nei comuni di Serralunga d’Alba, Barolo e Diano d’Alba costituiscono il patrimonio di un’azienda che iniziò la sua storia produttiva di vini e spumanti nel 1978 grazie alla passione e alla lungimiranza di Emanuele Guerrieri conte di Mirafiori, nobile figura di imprenditore che si dedicò al vino con un approccio assolutamente moderno e che decise di indirizzare la produzione da subito seguendo criteri innovativi che puntassero ad una costante attenzione alla realizzazione di vini di qualità e soprattutto del Barolo; il Barolo Fontanafredda è un vino ricco di struttura, pieno e robusto, in grado di resistere bene negli anni, affascinante sin dal colore, rosso rubino con riflessi granata che, col tempo, si fanno aranciati e con un profumo netto e intenso, ampio, con sentori tipicamente di fiori appassiti, spezie, foglie secche e sottobosco.
Fontanafredda è situata nel cuore delle Langhe, dove la vite e il vino legano tra loro le generazioni l’una all’altra e disegnano il paesaggio, un mondo dalle origini antichissime, da sempre vocate alla produzione di grandi vini, soprattutto rossi, austeri e possenti. I vigneti di Fontanafredda sono collocati in una fascia altimetrica compresa tra i 200 e i 400 metri, su colline con pendii a profilo per lo più regolare e crinali arrotondati e caratterizzati da suoli prevalentemente calcarei con tessiture diverse anche a distanza di poche decine di metri.
L’azienda oggi conserva intatte tutte le testimonianze del suo nobile passato e continua a rinnovarsi e a sperimentare, perfezionando ciò che la natura e la storia hanno tramandato.