Ottenuto con le uve dei vitigni a bacca bianca e con quelle del Pinot nero vinificato in bianco secondo il metodo di spumantizzazione classico. La zona di produzione delle uve destinate all’elaborazione della DOCG Oltrepò Pavese metodo classico, comprende un’ampia fascia collinare dell’Oltrepò Pavese dei territori della provincia di Pavia.
I vini della DOCG sono presenti in diverse versioni e per identificarli è vietato utilizzare il termine “Vino Spumante” ma deve essere utilizzata esclusivamente la sigla comunitaria V.S.Q.P.R.D.
Oltrepò Pavese metodo classico
Caratterizzato da una spuma fine e persistente; colore paglierino più o meno intenso; profumo misto di bouquet fine, gentile, ampio; sapore è sapido, fresco e armonico; gradazione alcolica minima di 11,5°;
Oltrepò Pavese metodo classico Pinot nero
Ha una spuma fine e persistente, un colore paglierino con riflessi più o meno aranciati, il profumo di bouquet proprio della fermentazione in bottiglia, gentile, ampio e persistente, il sapore sapido, buona struttura, fresco e armonico. Gradazione alcolica minima di 12°;
Oltrepò Pavese metodo classico rosé
Caratterizzato da una spuma fine e persistente, un colore rosato più o meno intenso, profumo di bouquet fine, gentile, sapore sapido, armonico e moderatamente corposo. Gradazione alcolica minima di 11,5°;
Oltrepò Pavese metodo classico Pinot nero rosé
Ha una spuma fine e persistente, colore rosato più o meno intenso, profumo di bouquet fine, gentile, ampio, sapore sapido, di buona struttura e fresco. Gradazione alcolica minima 12°.
L’Oltrepò Pavese si accompagna magnificamente a primi piatti delicati ed antipasti di verdure, crostacei e pesci con salse delicate ed è perfetto come aperitivo.