E’ una forma di allevamento derivata dal cordone speronato che si caratterizza per un unico cordone permanente orizzontale speronato, sostenuto da un unico filo portante di tipo spiralato messo in testa ai pali di sostegno. L’assenza di fili di contenimento determina un portamento a ricadere più o meno accentuato dei germogli che tendono a ricadere lateralmente e verso il basso sotto il peso della vegetazione e dei grappoli.
Particolare importanza riveste il posizionamento degli speroni produttivi di 1-3 gemme sul cordone permanente; questi, infatti, devono essere laterali o dorsali rispetto all’asse del cordone, possibilmente orientati verso l’alto, allo scopo di originare una fascia produttiva ben localizzata che tenda verso il cordone, in prossimità del filo portante e favorire l’esposizione alla luce dei grappoli. Questo sistema permette alla pianta di ottenere una buona esposizione solare in modo da rendere efficiente la fotosintesi. Ma tali vantaggi sono realizzabili per germogli che hanno una posizione verticale ovvero i germogli detti “assurgenti” e per una pianta che sia molto fertile a livello basale. Molto importante è inoltre che i tralci siano disposti uniformemente ai due lati del cordone.
Poiché la dislocazione della fascia produttiva nella zona alta del sistema e il suo limitato sviluppo verticale determinano ombreggiamento non eccessivo tra i filari, la forma di allevamento a cordone libero consente di restringere le distanze fra le file e programmare impianti a buona densità che dovranno essere meccanizzati con macchine molto strette o con scavallatrici. Le caratteristiche strutturali di questo sistema di impianto consentono una completa meccanizzazione degli interventi di vendemmia e di potatura sia invernale sia estiva. Il Cordone libero non è però adatto per varietà con grappoli posizionati su nodi distali e con gemme ricadenti che creano una sovrapposizione della vegetazione ed un suo eccessivo ombreggiamento, dannoso per le proprietà fotosintetiche della pianta. Da evitare anche nelle coltivazioni di climi eccessivamente umidi.
Varianti:
Cordone libero mobile : consente un’elevata meccanizzazione delle fasi di potatura e viene utilizzato per la vendemmia a scuotimento verticale che permette di ricavare un minor danneggiamento della pianta e dei frutti e di preservare le strutture portanti. Differisce da quello semplice per il fatto che il fusto verticale non è dritto, ma lievemente curvato in modo da rendere la struttura della pianta più elastica e permettere il movimento verticale dei germogli.